
Quali condizioni deve avere lo straniero residente in Italia per ricongiungere il suo familiare straniero? Per poter operare il ricongiungimento familiare del cittadino straniero, il richiedere straniero che si trova in Italia deve essere titolare di una carta di soggiorno o di un permesso di soggiorno, di durata non inferiore a un anno, rilasciato regolarmente per motivi di lavoro subordinato o autonomo, permesso si soggiorno per asilo politico, permesso di soggiorno per protezione sussidiaria, permesso di soggiorno per motivi di studio, permesso di soggiorno per motivi religiosi, permesso di soggiorno per motivi familiari, permesso di soggiorno CE per soggiornati di lungo periodo ovvero permesso di soggiorno per attesa cittadinanza. Per quali familiari di cittadini stranieri non comunitari è possibile chiedere il ricongiungimento familiare in Italia? Posso ottenere il ricongiungimento familiare del fratello e della sorella, dello zio e della zia o dei nonni? Assolutamente no. La norma è chiara e precisa, non è possibile ricongiungersi in Italia con i fratelli, gli zii e i nonni. Il ricongiungimento familiare in Italia è ammesso solamente nei confronti del coniuge, dei figli minori, dei figli maggiorenni e dei genitori. Quali sono i requisiti per richiedere il ricongiungimento familiare in Italia?
Bensм dalle mie parti, è obbligatorio per permanenze oltre i 30 giorni, compilare su apposito modulo prelevabile in polizia, la cessione di fabbricato anche per gli ospiti che superino i 30 giorni di permanenza, poiche a attuale stato di fatto non risulterebbero più ospiti ma in fissa dimora dappresso l'immobile. Poi chome facciano a accertare da quanti giorni questa persona è presente o meno nell'immobile resta un mistero. Ma per legge, forse caratteristico, serve tale denuncia. Dicono se tu ospiti un rifuggiato o un ambito, e nessuno lo sa, magari nemmeno tu, se lo trovano in abitazione tua, sei perseguibile per favoreggiamento.